Risposta direttore Pasini a Simona Pambianchi

Risposta direttore Pasini a Simona Pambianchi

 COMUNICATO STAMPA
In riferimento al servizio andato in onda sul telegiornale di San Marino RTV nella giornata di ieri lunedì 30 Maggio 2011 e ad alcuni articoli apparsi sulla stampa locale in data odierna il Direttore Generale dell’I.S.S. respinge fermamente e categoricamente le gravi illazioni proferite dalla signora Simona Pambianchi di asserite responsabilità personali del sottoscritto, relativamente alle infiltrazioni d’acqua provenienti dalle tubature poste sul controsoffitto della U.O.C.  di Medicina Fisica e Riabilitativa.
L’Ospedale di Stato infatti, è stato costruito oltre trent’anni orsono e fatti come quelli denunciati, rientrano nel normale accadimento di eventi non particolarmente significativi.  
In questo senso va ricordato che costanti e continui sono gli interventi di manutenzione ordinaria ad opera dell’Ufficio Tecnico dell’I.S.S., mentre gli interventi di manutenzione straordinaria, vengono segnalati ad apposito gruppo di lavoro a composizione mista (I.S.S., Ufficio Progettazione, A.A.S.P., Segreterie di Stato al Territorio e Sanità), allo scopo di programmare e monitorare l’andamento dei lavori straordinari all’uopo deliberati e finanziati dal Congresso di Stato (tra i quali recentemente a titolo di esempio il rifacimento dei cornicioni esterni).
    
Ciò che va stigmatizzato e puntualizzato, a parere del sottoscritto, è l’intento volutamente diffamatorio posto in essere dalla signora Pambianchi Simona, la quale attribuisce al sottoscritto condotte che sono contrarie ai più elementari principi di una buona, sana, prudente, corretta ed economica gestione dell’Istituto per la Sicurezza Sociale.
Il fatto grave è che la signora Pambianchi Simona attribuisce al sottoscritto la coscienza e volontarietà di fatti che, oltre a non corrispondere al vero, gettano discredito non solo sulla figura del sottoscritto quale Direttore Generale dell’Istituto per la Sicurezza Sociale, ma anche sull’intera struttura creando allarme ingiustificato sulla sicurezza degli ambienti dell’Ospedale e sulla credibilità  dell’Istituzione che esso rappresenta.
Quanto sopra non può passare inosservato, proprio per la tutela dell’onorabilità dell’Istituto e la credibilità dello stesso, motivo per il quale consapevole del mio operato, non esiterò a sottoporre la vicenda al giudizio delle competenti autorità  avendo un’unica certezza, che è quella di aver improntato la mia azione all’interno dell’Istituto all’insegna della massima efficienza, economicità e trasparenza  nell’interesse degli assistiti.
Il Direttore Generale ISS
    Ufficio Relazioni Pubbliche ISS
       31  Maggio 2011  

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