Rassegna stampa – A disposizione per l’annuncio oltre mille voci diverse, più di 150 lingue e dialetti tra cui poter scegliere Ecco le regole per non smarrire i figli: evitare la distrazione da cellulare e legare un palloncino alla brandina.
CARLA DINI – Per la prima volta un programma di Intelligenza artificiale è stato usato per ritrovare un bambino smarrito. Protagonista la Publiphono Rimini. Il bambino, proveniente dalla Repubblica ceca, ha riabbracciato i genitori grazie a un appello generato da un avanzato sistema di sintesi vocale basato su AI. «Un sistema – spiegano da Publiphono – capace di creare audio di alta qualità non distinguibile da una voce umana. Con la possibilità di scegliere tra oltre mille voci diverse in più di 150 lingue e dialetti, l’AI ha permesso di lanciare un messaggio tempestivo e comprensibile per i parenti del bambino». Le voci a disposizione includono vari speaker digitali sia maschili che femminili. (…)
Articolo tratta da Il Corriere Romagna