RASSEGNA STAMPA – La criminologa è consulente di Louis Dassilva, per ora unico indagato
La verità sull’omicidio di Pierina arriverà dagli esami del Dna? In attesa degli accertamenti irripetibili che saranno condotti domani ad Ancona e poi mercoledì a Roma, Roberta Bruzzone torna a parlare del delitto di via del Ciclamino. Secondo la criminologa, che è stata ingaggiata come consulente legale da Riario Fabbri, avvocato di Louis Dassilva (l’unico indagato al momento per l’omicidio) e della moglie Valeria Bartolucci «ci sono molti dubbi sulla versione fornita fin qui da Manuela», la nuora della vittima.Secondo la Bruzzone, «sono ancora poco chiari i passaggi fatti da Manuela la mattina del 4 ottobre», cioè quando è stato ritrovato il corpo di Pierina nel garage di casa. «Anche se non abbiamo ancora avuto accesso al fascicolo della Procura – premette la criminologa – mi destano molte perplessità alcuni elementi del racconto fatto dalla nuora di Pierina. Manuela scopre che c’è una persona anziana morta nel garage di casa, e anche se non riconosce subito compiutamente che è sua suocera, l’unica persona che non va a cercare in quel momento è Pierina?».Non sono gli unici dubbi che ha la Bruzzone (…)
Articolo tratto da Resto del Carlino