Nella giornata di ieri, lunedì 8 marzo 2010, si è riunito il Consiglio Direttivo della Banca Centrale della Repubblica di San Marino.
È stata la seduta di insediamento di Ezio Paolo Reggia, recentemente nominato dal Consiglio Grande e Generale, Presidente della Banca Centrale della Repubblica di San Marino.
Reggia ha di fatto avviato ufficialmente il proprio mandato di Presidente, presentandosi al Consiglio Direttivo e al Collegio Sindacale della Banca Centrale.
Molti i temi sul tavolo che cadono in un momento delicato per la Repubblica di San Marino e il suo sistema finanziario.
Il primo dossier che Reggia dovrà affrontare sarà la nomina del nuovo Direttore Generale in sostituzione del dimissionario Luca Papi.
La rilevanza del ruolo del Direttore Generale, all’interno della struttura di governance di BCSM e in particolare rispetto alla funzione di vigilanza, in ragione della quale il Direttore Generale ha anche la funzione istituzionale di Presidente del Coordinamento della Vigilanza, richiedono una attenta valutazione nella selezione della figura che andrà a ricoprire questo ruolo.
“E’ mia intenzione – afferma il Presidente- lavorare celermente per definire congiuntamente con il Consiglio Direttivo, dei criteri per individuare un profilo per il candidato a ricoprire il ruolo di Direttore Generale. Sono consapevole – ha continuato il Presidente – che tale punto, strategico per la piena funzionalità di Banca Centrale, debba essere affrontato con il massimo scrupolo e nei tempi ragionevolmente ristretti onde arrivare molto presto a proporre un nome al Consiglio Grande e Generale per il gradimento”.
Il meccanismo di nomina del Direttore Generale prevede infatti due distinti passaggi:
Nomina da parte del Consiglio Direttivo di Banca Centrale;
Presa d’atto del Consiglio Grande e Generale.
La seduta del Consiglio Direttivo è stata aggiornata al pomeriggio di oggi.
Il Presidente conclude: “Ci sono molti temi aperti. Insieme al Consiglio Direttivo ci stiamo accingendo a stillare un programma dei lavori affinché in modo organico si possano affrontare tutti temi in questione. Metodo di lavoro, verifica delle procedure operative interne e normative non sono che due punti rilevanti del programma”.